I fenicotteri rosa sono recentemente apparsi sulle pagine dei notiziari sia italiani, che americani. In Italia, gli uccelli migratori tornano a frotte dall’Africa durante i mesi primaverili ed estivi, diretti in località sparse lungo tutta la penisola. Negli Stati Uniti, un fenicottero fuggito da uno zoo del Kansas nel 2005 è stato avvistato a marzo 2022 in Texas, uno stato generalmente non frequentato da questa specie di uccello.
Il nome inglese “flamingo” deriva dalla parola portoghese o spagnola flamengo, che rimanda al “colore della fiamma”. Il nome latino Phoenicopterus deriva dal greco e significa cremisi o piume rosse. I fenicotteri si nutrono di artemia salina e alghe azzurre, oltre a insetti, molluschi e crostacei; la loro colorazione, che va dal rosa brillante al rosa pallido, deriva dalla quantità di beta-carotene nel loro apporto alimentare.
Una caratteristica distintiva di questo trampoliere è la suo stare in piedi su una sola zampa, tenendo l’altra nascosta sotto il corpo. Il motivo di questo comportamento non è del tutto chiaro. Una teoria è che ciò consenta agli uccelli di conservare il calore corporeo; tuttavia, è un comportamento che si osserva negli uccelli che stanno in acqua sia fredda che calda, sia fuori dall’acqua. Un’altra teoria afferma che ciò riduca il dispendio energetico.
Esistono sei specie di fenicotteri: quattro nelle Americhe e due in Africa e in Europa. I più grandi sono alti fino ad 1,4 metri e possono pesare fino a 3,5 kg. L’apertura alare varia da 94 cm a 150 cm. Poiché i fenicotteri sono volatori molto abili, quelli in cattività richiedono il taglio annuale delle ali (una procedura indolore simile a un taglio di capelli negli esseri umani) per prevenire la fuga.
È stato proprio questo mancato trattamento che ha permesso al Flamingo n. 492 e n. 347 (numeri di identificazione posti sulle fascette attorno alle zampe) di fuggire dallo zoo del Kansas in una ventosa giornata del 2005. Il n. 347 è volato a nord e non è stato più visto. Il numero 492, successivamente soprannominato Pink Floyd, si diresse a sud il giorno dell’Indipendenza e trovò un ambiente favorevole in Texas, per le zone umide con acque poco profonde e salate, per le temperature adeguate e per le buone fonti di cibo. Nonostante i molteplici avvistamenti del n. 492, in particolare in primavera, non è chiaro se il Texas sia una dimora permanente o parte di una zona migratoria.
Ciò che è chiaro in Italia è che migliaia di questi maestosi uccelli che migrando dall’Africa si dirigono in diverse regioni dall’habitat favorevole: dalla Puglia al Delta del Po, dalla Sicilia alla Sardegna. I fenicotteri sono uccelli molto socievoli e formano forti legami di coppia; sono state segnalate anche coppie dello stesso sesso. Vivono in colonie che possono essere migliaia. Si ritiene che le colonie servano a tre scopi: evitare i predatori, massimizzare l’assunzione di cibo e utilizzare in modo più efficace gli scarsi siti di nidificazione. Ecco le zone italiane, dove si possono avvistare le maggiori colonie di fenicotteri:
• In Puglia, nelle Saline della Riserva Naturale Margherita di Savoia nei pressi di Trinitapoli, sul Mare Adriatico, colonia considerata la più grande d’Europa;
• In Calabria, nell’Oasi Naturale del Pantano di Saline Joniche;
• In Sardegna, a cominciare dagli stagni di Molentargius e Santa Gillia a Cagliari, nei pressi di San Teodoro, vicina alla celebre spiaggia La Cinta;
• In Emilia Romagna, nel Parco del Delta del Po, anche nelle Valli di Comacchio e nelle Saline di Cervia;
• In Sicilia, nella Riserva Naturale delle Saline di Priolo Gargallo vicino a Siracusa.
La mia amica ed editrice Eleonora Vieri, che vive a Castiglione del Lago in Umbria, mi ha detto che i fenicotteri rosa arrivano al Lago Trasimeno ogni anno per alcuni giorni. Se rimangono più a lungo, a volte diventano grigi perché non trovano i gamberetti rosa che donano loro quelle eleganti nuance. Sono comunque bellissimi da vedere.
In natura, i fenicotteri possono vivere fino a 50 anni. Pink Floyd, che si stima abbiano 25 anni, si sono sicuramente guadagnati le ali e la libertà.