Lina Wertmüller (in italiano)

Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spañol von Braueich nata a Roma nel 1928, corrisponde per il grande pubblico al nome di Lina Wertmüller, la famosa regista italiana proveniente da una famiglia cattolica di lontana origine svizzera per parte di padre.  Descrisse la sua infanzia come “un’avventura”. Dev’essere stato sicuramente così, dato che fu espulsa da ben 15 diversi licei cattolici. Fin dalla tenera età, era interessata al teatro e al cinema. Durante la sua carriera ha rivestito vari ruoli professionali in questo ambito, producendo spettacoli in tutta Europa. Una svolta è arrivata quando una sua amica del liceo sposò Marcello Mastroianni; quest’ultimo la presentò a Federico Fellini. All’età di 35 anni, divenne la sua assistente alla regia per il film Otto e mezzo (1963).

Iniziò a dirigere i suoi film a partire dal 1963 e, sebbene ne abbia prodotti almeno 16, è sicuramente nota per quattro di essi, girati degli anni ’70: Mimi metallurgico ferito nell’onore (1972), L’amore e l’anarchia (1973), Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974) e Pasqualino Settebellezze (1975). Come il suo stesso nome, a volte dava titoli lunghi e stravaganti ai suoi film, come il lungo titolo per Travolti.  Detiene il Guinness dei primati per il titolo del film più lungo: Blood Feud (1978) era originariamente Un fatto di sangue nel comune di Siculiana fra due uomini per causa di una vedova.

I lavori della Wertmüller mostrano un grande interesse per la classe operaia italiana, viste come vittime del potere politico. In Mimi metallurgico, il protagonista è un comunista, il cui obiettivo principale è trovare lavoro, ma viene costantemente ostacolato dalla mafia. In L’amore e l’anarchia, il protagonista è un anarchico che vuole assassinare Benito Mussolini; alla fine viene picchiato a morte dai fascisti.

Molti dei film della Wertmüller presentano capovolgimenti di potere in termini di classe, di genere e di ruoli sociali. In Travolti, un’arrogante donna benestante, Raffaella, è in vacanza su uno yacht nel Mar Mediterraneo e parla incessantemente delle virtù della sua classe e dell’inutilità della sinistra politica. Questo fa infuriare il marinaio comune, Gennarino, comunista dichiarato, che non esprime la sua opinione per mantenere il suo posto. Quando vengono abbandonati su un’isola, ha molto da dire e lei diventa sottomessa a lui per sopravvivere.

Nei suoi film compaiono stupro e violenza, violenza verso Raffaella in Travolti. Sebbene la Wertmüller non fosse una femminista dichiarata, spesso presentava donne forti e capaci e uomini sciocchi e inetti. In Mimi metallurgico, Mimi è un uomo semplice che inciampa e si fa strada a tentoni nel mondo. Sia in questo film, che in Pasqualino Settebellezze, la Wertmüller prende in giro il maschilismo. In quest’ultimo film, Pasqualino è un dandy e un teppista napoletano. È offeso dal fatto che un uomo ha trasformato una delle sue sorelle in una prostituta e si propone di vendicare l’onore della famiglia. Eppure, nonostante la difesa della sorella, lui stesso uccide un uomo, violenta una donna in un reparto psichiatrico e abbandona l’esercito italiano. Viene mandato in un campo di concentramento tedesco, dove per sopravvivere fornisce favori sessuali alla comandante, donna obesa. 

I film della Wertmüller sono girati in ambienti diversi: Roma, le isole, bordelli e persino campi di sterminio. I suoi personaggi sono generalmente simpatici, non importa quanto siano inetti, arroganti o criminali, emerge spesso in molti di loro una sorta di frenesia assurda. Il dialogo si colora di dialetto…e tante parolacce.

Nel 1977, Lina Wertmüller è diventata la prima regista donna nominata all’Oscar come Miglior Regista per Pasqualino Settebellezze. Ha anche ricevuto un Oscar onorario nel 2019. Suo marito, Enrico Job (1934-2008), un art designer che ha lavorato a molti dei suoi film, non poteva stare con lei, ma la figlia adottiva, nata nel 1991, la accompagnava alle serate anche come Isabella Rossellini e Sofia Loren.  La Wertmüller è morta di recente, nel dicembre 2021.

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