Rossini è il più famoso _____ in Italia

Puoi indovinare?

No, niente a che vedere con la musica o il cibo, almeno non direttamente.  Rossini è un gatto rosso che è diventato celebre a Rovigo, una città nel Veneto, a circa 80 chilometri a sudovest di Venezia.  Mentre la sua reputazione si è diffusa in lungo e in largo, Rossini deve ora gestire lo status di celebrità e la stampa con una pagina Facebook e un profilo Instagram.  Ha migliaia di seguaci.

La storia di Rossini comincia in Bosnia.  Da piccolo, è stato trovato tra le macerie di una casa da una volontaria animalista e portato in Italia a Rovigo.  È stato adottato da Valentina, che abita con la sua famiglia in centro dove Rossini è divenuto rapidamente l’idolo della città, “il miagolio del gatto”, che è corteggiato e coccolato da autorità, imprenditori e negozianti.

Che cos’ha di così speciale (non che ogni gatto non sia speciale)?  È l’incedere regale?  È che adora la compagnia degli esseri umani?  O è lo spirito zingaro che lo porta a girovagare ovunque da mattina a notte—fra bar e ristoranti, ai concerti, alle riunioni del municipio, alle case private?  Dovunque va, riceve il trattamento “tappetto rosso” – bocconcini prelibati, ciotole d’acqua, e grattini dietro le orecchie.

Le foto postate su Instagram documentano le sue attività da un momento all’altro. Ecco Rossini che si è sdraiato in prima fila ad ascoltare il concerto jazz.  Ecco Rossini in vetrina nella libreria in centro adagiato sopra i libri di Wilbur Smith.  Ed ecco Rossini tra le braccia del sindaco alle riunioni del consiglio comunale. (Ciò che non è pubblicato è la foto di Rossini che fa pipì nel salone del Municipio.)

Si dice che il suo calendario sia più pieno di quello del sindaco.  Ammiratori gli scrivono da tutta Italia: “Ciao Rossini, ti seguo da Roma, sei un amore,” scrive un utente di Facebook.  “Io sono di Taranto, ma vorrei venire a Rovigo solo per incontrarti,” posta un altro ammiratore.

Tutti amano Rossini… forse con l’eccezione dei vigili del fuoco di Rovigo, che hanno perso il conto delle volte che si sono mobilitati per salvare Rossini da vari luoghi impervi—sul tetto di un palazzo, in cima alla chiesa, e dentro un vecchio carcere.  Come sia arrivato lì nessuno lo sa.  Le chiamate da parte dei cittadini al dipartimento del fuoco sono almeno settimanali: “Correte Rossini è bloccato”. “Presto, Rossini è in pericolo”.

Nonostante una bella casa, Rossini ama i grandi spazi della città.  La strada è il suo mondo. Dopo ogni guaio, torna a casa, fa le fusa per Valentina, poi riparte per nuove avventure.

 

This entry was posted in Abitudini, Animali, Foto, Italia, Italiano, Storia, Veneto. Bookmark the permalink.

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.