I Madonnari

“I Pittori dei Marciapiedi” or “street painters” are the artists of I Madonnari, a festival depicting an art form possibly dating back to 13th c. (some say 16th c.) Italy.  The history is fascinating.  This ancient practice– using chalk, brick, charcoal, and colored stones to produce images of the Madonna directly onto beaten earth or paved public squares—nearly disappeared over the centuries.  It was revived in 1973 in Grazie di Curtatone, a small Italian town southeast of Milan.  Its first appearance in the Western Hemisphere was at the Mission Santa Barbara (California) in 1987, and it has quickly spread throughout the world.

Mission Santa Barbara Santa Barbara, CA

Mission Santa Barbara
Santa Barbara, CA

Il 24, 25 e 26 maggio del 2014, il sagrato di fronte alla Missione Santa Barbara si è trasformato in una tavolozza d’arte…con belle pitture di gessetto sul selciato.  Quest’anno è il ventottesimo anniversario della festività, I Madonnari, a Santa Barbara, la prima città che ha introdotto questa forma d’arte negli Stati Uniti.  Oggi, queste feste e sagre si avvengono in molte città nel mondo.

Questa forma d’arte ha una storia molto interessante.  I madonnari italiani, almeno durante il Cinquecento, erano artisti ambulanti che andavano nelle città per lavorare alla costruzione di cattedrali.  Quando il lavoro era completo, loro avevano bisogno di trovare un modo per guadagnarsi la vita.  Spesso gli artisti ricreavano  i dipinti delle chiese sul selciato.  Poi viaggiavano alle feste religiose, fiere e sagre sperando di guadagnare soldi donati da gente a cui era piaciuta la loro opera.

Prima del Cinquecento, le origini sono incerte.  Nel Duecento il nome, Madonnaro, aveva anche avuto significati diversi.  Forse nell’Italia settentrionale  un Madonnaro era un venditore ambulante che  vendeva oggetti religiosi, mentre nell’Italia meridionale, un Madonnaro era un pittore dei marciapiedi.  Dopo la seconda guerra mondiale, l’Italia aveva scoraggiato questa forma d’arte, che al tempo rappresentava un simbolo della povertà nazionale.

Santa Maria delle Grazie,  Grazie di Curtatone

Santa Maria delle Grazie,
Grazie di Curtatone

Poi nel 1973 la prima festa di “I pittori dei Marciapiedi” è divenuta  parte di un’antica celebrazione del Santuario di Santa Maria delle Grazie nella cittadina di Grazie di Curtatone.  Tale cittadina si trova nella regione della Lombardia, in provincia di Mantova, a 130 chilometri a sud-est di Milano.  Verso il 1400 il santuario fu costruito sopra una cappella, dove, per centinaia di anni, i pellegrini venivano ogni anno durante la Festa dell’Assunta per chiedere benedezioni e per pregare per i miracoli.  Da tempo la festa è divenuta una grande celebrazione religiosa e una grande fiera.  Nel resto dell’Italia il 15 agosto di ogni anno, a parte la Festa dell’Assunta, si celebra anche l’antica vacanza romana di Ferragosto (in latino, Feriae Augusti o Ferie dell’Imperatore Augusto, nome che è diventato “Ferragosto” in italiano.)

Oggi a Grazie di Curtatone c’è un concorso pittorico, che stabilisce chi potrà fregiarsi del titolo di “Maestro Madonnaro.”  Il vincitore riceve il trofeo dei Madonnari per quell’anno…e il suo titolo di vincitore dura fino al 15 agosto del’anno seguente.

I Madonnari di Santa Barbara è stato modellato sulla manifestazione di Grazie di Curtatone, ma la nostra festa avviene il weekend del giorno commemorativo dei caduti in guerra.  Questa festa è a beneficio del Children’s Creative Project, un programma di educazione artistica.

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5 Responses to I Madonnari

  1. Silvio Di Loreto says:

    Great Post Silvio. By the way a Santa Barbarian who traveled to Italy to study art played a significant role in re establishing the street paintings. He was the first to develop the 3 dimensional art forms where you can feel the depth of the holes he has drawn. I believe his parents still live in town and he was featured in a film produced by National Geographic.

  2. Zoe says:

    What a beautiful form of art! Can’t wait to see the chalk depictions for myself next year.

  3. Patricia B Macdonald says:

    Can’t read the Italian bits but I think it’s probably what we talked about the other night. The post looks great…very professional. Congrats on a job done well…I think it will be very interesting to your readers. Ciao, Patricia

  4. THANKS FOR REVIEWING SOMETHING I WAS UNABLE TO ATTEND. MUCH APPRECIATED. ANNE

  5. Joan DAngelo says:

    Ciao Barbara Chi fanno anche qui in Napa Giovanna 

    Joan D’Angelo joandangelo@sbcglobal.net 707.226.9182

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