Paolo Gardinali is a very interesting person who lives here in Santa Barbara. He is both technical and artistic–left- and right-brained! He helps the Italian Cultural Heritage Foundation, Santa Barbara, and me with our blogs, he is interested in the arts and history, he is an advocate for gun control, loves animals, and is an avid cyclist. Read on….
Paolo Gardinali mi h’aiutata a sviluppare questo blog usando Word Press. Paolo è Manager of Information Systems and Analysis alla UCSB Extension; lui ha studiato alla UCSB. Paolo vive a Goleta, California, con sua moglie, Laura, che insegna l’italiano al Santa Barbara City College, e i loro due cani, che si chiamano Bruno e Nuvola.

Chiesa di Madonna del Ghisallo, la patrona di ciclismo, vicina al Lago di Como

I bici nel museo dentro la Madonna del Ghisallo. Questa chiesa e’ sul percorso del Giro di Lombardia e spesso del Giro d’Italia
Paolo ama andare in bicicletta; è possibile immaginarlo al Tour de France o al Giro d’Italia! Se guardate la sua pagina di Facebook (https://www.facebook.com/paolo.gardinali), lo vedrete in bicicletta e vedrete anche la sua bicicletta davanti a “Chad,” la ricostruzione delle ossa di balena di fronte al Santa Barbara Museum of Natural History.

Le scene da Pavia
Paolo è nato a Cincinnati, ma è cresciuto a Pavia in Lombardia. Si ha trasferito a Santa Barbara nel 1992. Torna all’Italia ogni anno per visitare gli amici e i suoi genitori che abitano tra Como e Pavia, e per vedere il bel paese che ama.
Come me, Paolo ama i cani, ma è molto allergico ai gatti. Perchè io ho tre gatti (una gatta che ha 23 anni!), non possiamo incontrarci a casa mia a lavorare sugli aspetti tecnici del blog. Così ci incontriamo per un espresso, ironicamente, al The Coffee Cat, che è “kitty” angolo della Santa Barbara Courthouse, dove mio marito Guglielmo è una guida volontaria.
Paolo è disponibile per aiutarvi a costruire il vostro sito web. Potete mettervi in contatto con lui attraverso il Facebook o tramite la sua pagina web.
Sounds like an interesting guy ( from the English section). I commend you for “blogging!”
I can interpret a lot of it but not all. You amaze me not even being Italian you write the entire blog. I have to guess the meaning of many words.
Thanks for doing this, Barbara. Anne