Accendere una candela

La chiesa di San Giacomo a Chioggia (in Veneto) è la prima in Italia ad avere installato un Pos dispositivo nel suo santuario.  Ispirato a un precedente in Svezia, l’installazione del dispositivo consente ai fedeli di utilizzare le carte di debito e di credito per fare le loro offerte. Il dispositivo è incastonato in una colonnina di marmo bianco, poco distante dalle porte d’ingresso. Il display indica tre opzioni: Offerta candela, Offerta messa, Offerta liberale. Una candela può costare uno, due o tre euro, anche se può essere fornito un contributo più generoso. La Santa Messa inizia con 10 euro. Dopo la selezione, si striscia il bancomat o la carta di credito.

La transazione poi invia un’e-mail al parroco, Vincenzo Tosello, con l’importo e il motivo del contributo. L’ente creditizio riceve l’8% per ogni transazione, tranne che per piccoli importi per i quali è richiesta una commissione di 30 centesimi. Mons. Tosello ritiene che la commissione ne valga la pena perché è stato installato il nuovo sistema per contrastare i continui furti in parrocchia. Apparentemente, le scatole di offerte erano facili bersagli per il furto e privavano la chiesa di buona parte del proprio ricavato.

Il sistema elettronico, chiamato Lumen, è stato creato da un gruppo di esperti coordinati dalla Pontificia Accademia di Teologia. Il sistema consente persino ai fedeli di accendere una candela a distanza (da casa, per esempio). Attraverso un sito web, il fedele può anche scegliere l’altare davanti al quale verrà accesa la candela. Il santuario poi soddisfa la richiesta.

La tecnologia è arrivata anche al Duomo di Torino.  Intitolato a San Giovanni Battista, la Cattedrale nel capoluogo subalpino è tra le chiese più visitate da pellegrini e turisti provenienti da tutto il mondo. Ospita la Sindone di Torino, le spoglie del beato Pier Giorgio Frassati e, come tutte le cattedrali, numerose opere d’arte.  Il parroco don Carlo Franco spiega: “Ogni giorno vedevo persone di ogni età e provenienza che si fermavano in preghiera e desideravano poi accendere una candela o lasciare un’offerta. Ma spesso non avevano monete o provenivano da paesi stranieri in cui l’uso della carta di credito è la norma. Ho notato che i pellegrini presentavano le carte di credito nel negozietto del duomo anche per oggetti da pochi euro. Ho chiesto informazioni alle banche e poi ho appreso del sistema nella chiesa di Chioggia. Ho deciso di sperimentarlo nella cattedrale di Torino per un periodo di un anno”.

La cattedrale ha installato due POS in marmo, uno davanti alla cappella che custodisce la Sindone e l’altro nella navata destra dedicata a Maria. L’esperimento è iniziato nell’agosto 2019 al culmine della stagione turistica. Finora il nuovo sistema ha registrato donazioni medie mensili di oltre cento euro. “Il nuovo sistema non sostituirà i tradizionali bussolotti”, conclude don Franco, “ma dovrebbe essere visto come un’opportunità aggiuntiva per i fedeli che desiderano fare un’offerta elettronicamente e con una maggiore protezione. Penso che se questi sistemi POS fossero adottati in altre chiese, certamente ridurrebbe il rischio di furto che purtroppo viene perpetrato troppo spesso nelle parrocchie”.

 

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1 Response to Accendere una candela

  1. Jean Perloff says:

    La prossima fermata: il Vaticano! Jean

    Sent from my iPhone

    >

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