A Milano è il più antico edificio del mondo che è amico dell’ambiente. Il Palazzo Ricordi, nel cuore di Milano, ha ottenuto la certificazione LEED livello Gold per la sostenibilità ambientale. LEED è un acronimo di The Leadership in Energy and Environmental Design e è un sistema statunitense che è stato sviluppato dallo U.S. Green Building Council per valutare le costruzioni ambientalmente sostenibili.
Conosciuto ai milanesi come la “casa della musica,” il Palazzo Ricordi per tanti anni era la sede della Casa Ricordi, che era il più grande editore al mondo di opere liriche. L’edificio in via Berchet 2, di fianco alla Galleria Vittorio Emanuele, fu costruito nel 1880 e divenne nel 1920 la sede dalla Società Ricordi. Questo edificio ha battuto la concorrenza dell’Empire State Building di New York (che fu costruito nel 1931) e dell’Università Ca Foscari di Venezia, che ha 400 anni, ma è stato certificato a livello più basso del palazzo milanese.
Il Leed è un programma di certificazione volontaria che può essere applicata a qualsiasi tipo di edificio (sia commerciale che
residenziale) e premia un approccio orientato alla sostenibilità, al risparmio energetico e idrico, alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica e al miglioramento della qualità ecologica degli interni.
Dopo i lavori di ristrutturazione e restauro, il Palazzo Ricordi risparmia oltre il 35% dei consumi energetici, riducendo del 40% le emissioni di CO2 equivalente, ben oltre gli standard di efficienza disposti dalla direttiva Ue per il 2030. L’edificio ha una superficie di circa 4.600 metri quadri e un volume di circa 16.600 metri cubi. Molti interventi sono stati eseguiti per ottenere la certificazione Leed Gold. Alcuni erano molto “semplici”, come la realizzazione del parcheggio bici per gli utenti che è stato posto all’interno della struttura, destinando un locale con il posizionamento delle bici in verticale.
Altre azioni più complesse sono state anche fatte. Per esempio, c’e l’illuminazione naturale per oltre il 90% degli spazi. Anche la gestione di cantiere ha visto lo sviluppo di un attento piano per la riduzione degli impatti delle attività di costruzione e la ricerca di materiali con caratteristiche di sostenibilità.
Troppi cambiamenti sono troppo difficili per me da sapere e da spiegare. E stato un intervento complesso che interessa la struttura, l’involucro, la distribuzione interna e l’intero sistema impiantistico di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione.
“Palazzo Ricordi è la prova che si può lavorare secondo pratiche green preservando la massima integrità delle strutture storiche che abbbiamo in Italia con un po’ di ingegno, fatica e innovazione,” ha dichiarato Gianni Silvestrini, il presidente del Green Building Council, l’organismo di certificazione Leed per l’Italia. “Il nostro patrimonio costruito è significativo, e molti edifici storici hanno un disperato bisogno di adeguamenti. Questo rappresenta un’opportunità per ridurre i consumi e diminuire ogni anno grandi quantità di emissioni di anidride carbonica come ci richiede la Commissione europea.”
I cambiamenti in Italia sono molti difficili a causa degli edifici storici. In un paese dove più del 70% del patrimonio immobiliare è in classe G (cioè al alto impatto ambientale) e dove ci sono molti edifici con più di 50 anni di età, la conversione verde potrebbe dare nuova linfa all’industria edilizia.