“L’Italia ha la capacità di essere in tutto il mondo un punta di riferimento per l’innovazione e l’ingegneristica, dove siamo leader mondiale e ce spesso ce lo dimentichiamo.” Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, inaugurando Skyway, la nuova funivia del Monte Bianco. È aperta nel giugno 2015 (solo un mese di ritardo).
A bordo di cabine girevoli c’è un panorama vista a 360 gradi. Le cabine, con una capacità di carico fino a 80 persone alla volta, hanno una telecamera posta sul pavimento che trasmette le immagini del panorama sottostante. La nuova funivia sostituisce quella realizzata tra il 1948 e il 1958.
La funivia parte da Pontal (a 1.300 metri) e in 19 minuti arriva a Punta Helbronner (a 3.462 metri) con una stazione intermedia al Pavillon Mont Frety. La Punta Helbronner è una montagne del Massiccio del Monte Bianco nelle Alpi Graie, che è una sezione delle Alpi che interessa la Francia, l’Italia e, marginalmente, la Svizzera. Dalla Punta Helbronner è possibile ammirare i ghiacciai da una terrazza panoramica.
L’opera è strategica per l’offerta turistica della Valle d’Aosta e per turismo di alta gamma in generale. Il cantiere è stato oggetto di visite innumerevoli da tutto il mondo, sia per l’attività delle società, sia da parte dei media. Per realizzare quella che è stata definita “l’ottava meraviglia del mondo” sono serviti quattro anni di lavori e un investimento complessivo di 138 milioni di euro, di cui 70 milioni erano finanziati dallo Stato.