Renzo Piano

“La serenità dei suoi migliori progetti può quasi farci credere che viviamo

in un mondo civile.”

Il New York Times, 2009

Renzo PianoNato a Genova nel 1937, Renzo Piano è tra i più noti, prolifici e attivi architetti a livello internazionale nel mondo.   È stato il vincitore del Premio Pritzker, che è considerato “il premio Nobel” nel mondo dell’architettura.  Il presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton, glielo ha consegnato alla Casa Bianca nel 1998.

Nel 2006 Piano è divento il primo italiano inserito nel Time 100, l’elenco delle 100 personalità più influenti del mondo, nonché tra le dieci più importanti del mondo nella categoria Arte e intrattenimento.  E nel 2013 l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l’ha nominato Senatore a vita.

Sia archetitto che ingegnere, Piano è nato in una famiglia di costruttori.  Grazie al padre, costruttore edile, ha avuto la possibilità di conoscere la vita di cantiere e di esercitare la professione, nonché di instaurare le prime relazioni con i clienti.  Fin dall’inizio la sua firma stilistica è contraddistinta da una costante ricerca e sperimentazione nei riguardi dei materiali e delle tipologie strutturali e da una passione totale per la tecnica e il modo di costruire.

Questo è il motivo per cui Brunelleschi è il suo architetto preferito della storia.  L’artista del Rinascimento ha studiato il meccanismo dell’orologio in modo che potesse applicarlo ad un sistema di contrappesi grandi, che è stato utilizzato per sollevare le travi per la cupola del Duomo di Firenze.

All’inizio della sua carriera, Piano è stato conosciuto per la sua collaborazione con altri architetti, come l’iconico Louis Kahn di Philadelphia.  Ha stabilito uno studio di architettura con Richard Rogers.  Con grande sorpresa, vista la giovane età,  Piano e Rogers vincono nel 1971 il concorso internazionale per la realizzazione del Centro Georges Pompidou (noto anche come Beaubourg) a Parigi battendo gli altri 681 Centre Georges Pompidouconcorrenti, provenienti da 49 paesi, con un progetto molto audace e con una portata rivoluzionaria per l’epoca.  L’edificio è come un corpo umano che si è spogliato della sua pelle, del suo rivestimento, e mette in mostra tubi e canali di cui è fatto.

Piano l’ha chiamato “una gioiosa macchina urbana,” e oggi è uno dei monumenti di Parigi più visitati.   Riflettendo sulla costruzione, Piano ha detto:  “Abbiamo dovuto fare una struttura di pezzi di metallo fuso.   L’intera industria siderurgica francese è stata furiosa:  Ha rifiutato decisamente, dicendo che la struttura non sarebbe durata.  Ma noi eravamo sicuri dei nostri fatti e abbiamo dato il lavoro alla società tedesca Krupp.  E così la struttura principale del Centro è stato fatta in Germania, e le travi dovevano essere consegnate durante la notte, quasi in segreto.  Questo è stato un caso in cui la tecnica protregge l’arte.  La nostra comprensione delle strutture ha liberato la nostra capacità di espressione.”

Ecco le altre opere significative di Piano in ordine di progettazione e costruzione.

1983 – 2002 Lingotto di Torino.  Costruito nel 1920 come un impianto di produzione Lingotto di Torinodi automobili Fiat, il Lingotto è stato la prima e la più grande fabbrica di Europa per la produzione di massa.  La conversione da fabbrica del Lingotto ha fornito un centro poliedrico per la tecnologia, le fiere, un’università, un parco, spazi espositivi, un auditorium, e una sala da concerto.  L’auditorium, che è scavato fino a circa 10 metri di profondità, ha un sistema automatico di parti in movimento che può far variare la capienza.

Stadio di Bari1987 – 1990 Lo Stadio San Nicola di Bari.  Costruito per la Coppa del Mondo di calcio del 1990, lo stadio è stato soprannominato l’astronave.  Ha 60.000 posti e un sistema innovativo di illuminazione.  L’intera ellisse dello stadio è costruita da 26 petali, ciascuno montato su 310 elementi a forma di mezzaluna di calcestruzzo prefabbricato in loco.

Porto di Genova1988 – 2001 Porto di Genova.  La ristrutturazione del Porto Antico è iniziata per le celebrazioni colombiane (Expo ’92), un festeggiamento dei 500 anni della scoperta dell’America.  Il progetto ha riqualificato due aree ed ha aggiunto l’Acquario e il Bigo, l’ascensore panoramico, che sono diventato due attrazioni turistiche della città.  L’area ha avuto un nuovo intervento di riqualificazione nel 2001 sempre a opera di Piano, in occasione del G8.

1989 – 1991  Renzi Piano Workshop.  Piano ha realizzato anche il suo studio a Renzo Piano WorkshopGenova Voltri, su un contrafforte scosceso che dà su mare.  Il fascino del complesso è la sua invisibilità dalla terra e dal mare.  Dall’interno, in compenso, le finestrature consento ottima vista e ottima luce.  Tagli sapienti nella collina.

1991 – 1997 Fondazione Beyeler.  Il Centro Beyeler a Basilea è un piccolo, ma sapiente, intervento per la creazione di uno spazio espositivo per l’arte contemporanea.  Fra Beyeler e Piano si stabilì una profonda intesa.  Alla fine del lavoro, l’architetto si sentirà collezionista e il collezionista si sentirà architetto.  L’edificio è curato nei minimi particolari, dal giardino alla scelta dei serramenti.

Tjibaou-Cultural-Center 21991 – 1998 Centro culturale Tjibaou in Nuova Caledonia.  Dall’altra parte del mondo, Piano si trovò di fronte alla difficoltà di esprimere le tradizioni del Pacifico in moderno linguaggio architettonico.  Ha composto 10 strutture di diverse dimensioni e funzioni, che sono organizzate in 3 villaggi:  un è dedicato alle mostre; un altro per il personale amministrativo, gli storici, e altri uffici; e il terzo per le attività creative come la danza, la pittura, la scultura e la musica.  Le costruzioni sono un’espressione del rapporto armonico con l’ambiente che è tipico della cultura locale.  Assomigliano a capanne, realizzato in travi di legno e costole, i cui interni sono dotati di moderna tecnologia.

1992 – 2000 Postdamer Platz a Berlino.  Il rispetto di Piano per le città più grandi gli ha fatto vincere il concorso internazionale per sviluppare il master plan per la Potsdamer Platz, il centro della vita sociale e culturale di Berlino prima della seconda guerra mondiale.

1994 – 2002 Auditorium Parco della musica di Roma.  È un complesso che si Auditorium Parco della musica di Romasviluppa su un’area di 55 mila metri quadrati.  I volume principali sono costituiti da tre sale da concerto, in edifice di diverse dimensioni:  il più grande è a sinistra per le orchestre; il più piccolo è sulla destra per gli spettacoli da solista e da camera.  Jacopo ha suonato il pianoforte lì nel 2011.  Le tre sale gravitano su un anfiteatro aperto (cavea) posto al centro, e che può contenere sino a 3000 spettatori.  L’auditorium è la più visitata struttura di musica in Europa.  La sua forma ricorda quella di uno scarabeo.

Shard di Londra2000 – 2012 Shard di Londra.  Con i suoi 310 metri di altezza, la Scheggia di 87 piani è il secondo grattacielo più alto di Europa.  Realizzato tra la città e la Torre di Londra fu tra i primi a non dotarsi di parcheggi con l’esplicita intenzione di rendere fruibile in centro solo attraverso I mezzo pubblici.  Ha forma di piramide irregolare ed interamente rivestito in vetro.

Altri Progetti:

  • Morgan Library, New York City
  • NEMO Science Museum, Amsterdam
  • Art Institute of Chicago expansion
  • A building of the California Academy of Sciences, San Francisco
  • New York Times Building, Manhattan
  • Academy of Motion Pictures, Los Angeles
  • LACMA (2 buildings)
  • Whitney Museum of American Art, New York City

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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